A
pochi giorni dalla convocazione ufficiale in Nazionale dei 23 giocatori
designati dal ct Prandelli si è aperta sul web, principalmente sui social
network, la polemica che riguarda la mancata convocazione di Destro ai
Mondiali. A gravare sulle spalle del mister non c’è soltanto il “caso Destro”,
ma anche il “caso Rossi” in quanto nemmeno l’attaccante della Fiorentina ha
ricevuto la tanto attesa convocazione in Nazionale, che fino a poco tempo fa
era data per certa. Gli umori che si registrano sul web sono quelli di una
palese difficoltà nel comprendere le scelte del ct, alcuni dicono che Prandelli
dopo l’infortunio di Rossi abbia dovuto rivedere un po’ tutti gli schemi della
squadra e il piano di schieramento studiato fino ad ora, ritenendo più
opportuna una convocazione del fantasioso Insigne piuttosto che quella di
Destro. Ovviamente in questi giorni lo stato d’animo di Mattia Destro è quello
di chi si è sentito preso in giro e messo da parte, infatti i maligni insinuano
che, in caso di convocazione, gli sarebbe stato prospettato un posto in
riserva, ma l’attaccante in queste ore ha smentito tutto attraverso un
importante social network. La rete è diventato il mezzo più usato per fare girare
velocemente notizie, voci, smentite e
scommesse sull’evento dell’estate con le Quote mondiali Brasile 2014, che i siti bookmaker stanno preparando con estrema
attenzione. Intanto dal Brasile giungono notizie sconfortanti in merito
all’indice di gradimento dei Mondiali, pare che nella terra che ha dato i
natali ai più grandi campioni di calcio ci siano tutt’oggi numerose proteste
legate all’impiego di denaro pubblico per la realizzazione delle infrastrutture
destinate ad ospitare la coppa del mondo. In una nazione notoriamente carente
di servizi essenziali è sembrata una cosa senza senso spendere tanto denaro per
organizzare al meglio i Mondiali, anche se la popolazione rimane comunque ben
consapevole che l’evento avrà una grande risonanza mediatica destinata ad
aprire per il Brasile la strada del riscatto soprattutto agli occhi delle altre
nazioni partecipanti. Polemiche e problemi a parte, i tifosi di tutto il mondo
attendono con ansia la cerimonia del 12 giugno, che aprirà ufficialmente la competizione.
Nessun commento:
Posta un commento